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Quanti passi al giorno per rimanere in salute- Parte 1

Il minimo di passi che bisogna fare al giorno per avere il massimo risultato.

Sicuramente più di quelli che facciamo dal letto al cesso, dal cesso al frigorifero e poi di nuovo al cesso (per chi soffre di colon irritabile).

Per la cronoca questi passi arrivano a 50, li ho misurati. Prima almeno arrivavamo all’auto per andare a lavoro (facendo forse tra i 1000 e 2000 passi), Ma adesso siamo in smart working, che è una gran cosa, non mi fraintendete, ma al percorso di prima aggiungiamo: cesso/ pc, pc/ cesso, cesso/ tavola, tavola /pc. Praticamente il triathlon del fancazzismo.

In una metanalisi sono stati considerati 10 studi e valutate complessivamente 30000 persone tra i 45-79 anni. Si è valutato chi moriva di meno alla fine di un periodo di nove anni, e veniva considerata la mortalità per tutte le cause (ictus, infarti, neoplasie, scivolamento su buccia di banana ecc…).
Ovviamente chi moriva di più è chi compiva zero passi al giorno (meglio precisare per chi ancora avesse dubbi). In particolare:

  1. il rischio di mortalità per tutte le cause scendeva del 75% a 3300 passi; (ad eccezione della mortalità dello scivolamento su buccia di banana. quella aumentava man mano che i passi aumentavano);
  2. a ridursi notevolmente (un ulteriore 50%) fino ad 7500 passi;
  3. Per ogni 1000 passi aggiuntivi fino ad 11000, si aveva una riduzione ulteriore del 2%;
  4. Dopo gli 11000 passi non vi erano significative variazioni.

Quindi per ottenere il grosso dei benefici, dobbiamo fare almeno 7500 passi! Ecco alzatevi adesso e fate un giro attorno al tavolo! E se vostra moglie vi guarda strano, fatele leggere l’articolo, così forse capirà cosa state facendo. O forse no, e continuerà a chiedersi come fece quel giorno a dire di sì davanti all’altare.

“Ma dotto’ io non c’ho il tempo! C’ho i figli, il lavoro, devo fare la spesa…Me la vai a fare tu?
come faccio ad uscire, lasciare tutto e farmi mezz’ora di camminata??? Non è che faccio il medico di famiglia che lavora tre ore al giorno!!!”.
“Eh, la spesa valla a fare a piedi !!! E parcheggia più lontano! E prendi le scale non prendere l’ascensore! E poi se sei così maleducato, farai tantissimi passi se te la vai a prendere nel…” Vabbè non posso essere volgare con i miei pazienti.

Per quanto riguarda le modalità in cui espletare questi passi ci viene in aiuto uno studio preliminare, presentato alla conferenza sulla salute cardiometabolica, sulla epidemiologia e stili di vita della American Heart Association.

In questo caso veniva valutata una coorte di 16732 donne con più di 60 anni, studiate per un periodo di 5 anni (dal 2011 al 2015). Non solo veniva valutato quanti passi effettuavano ma anche la modalità in cui questi passi venivano espletati. In particolare i passi venivano effettuati o in brevi sedute (meno di 10 min, ad es: salire le scale, fare i servizi di casa, scendere dall’auto e camminare per raggiungere una postazione) oppure in sedute intenzionali più lunghe di 10 min e con un passo sostenuto (40 passi al minuto). Secondo voi che modalità di camminata ha ridotto di più la mortalità alla fine del periodo di 5 anni? Lo scoprirete nella seconda parte dell’articolo 😛 Aspetto le vostre opinioni e le vostre risposte nei commenti.

Fonti:

Quanti passi al giorno sono necessari per ridurre il rischio di mortalità per tutte le cause?

Accumulo di passi sporadici e mortalità per tutte le cause nel Women’s Health Study.

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Credits
Fotografie di Michele Di Chito, Monica Di Lauro
Stock photo Unsplash, Pexels
Icone Flaticon, The Noun Project, Sara T
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